Vista sopra la spalla di un chirurgo che indossa occhialini magnificatori e guarda un video di addestramento alla chirurgia TAPP laparoscopica su un tablet ad alta risoluzione. Sullo schermo sono visibili strumenti chirurgici e anatomia interna. Ambiente di apprendimento high-tech, luce focalizzata sul tablet. Obiettivo prime 50mm, profondità di campo, illuminazione controllata.

Imparare la Chirurgia TAPP Online: YouTube vs WebSurg, Chi Vince la Sfida Didattica?

Ciao a tutti! Oggi voglio parlarvi di un argomento che mi sta particolarmente a cuore e che riguarda un aspetto cruciale della nostra formazione come chirurghi: l’apprendimento online. In particolare, ci tufferemo nel mondo della riparazione dell’ernia inguinale con tecnica laparoscopica TAPP (Transabdominal Preperitoneal) e di come impariamo a farla guardando video su internet.

Sapete, l’ernia inguinale è una delle sfide più comuni che affrontiamo in sala operatoria. Pensate che ogni anno nel mondo si fanno circa 20 milioni di interventi per ernia inguinale! È la procedura più frequente per le ernie della parete addominale. Negli ultimi trent’anni, accanto alla classica tecnica “open” di Lichtenstein, si sono fatte strada le tecniche mini-invasive, e la TAPP laparoscopica è una di queste.

L’era dei Video Chirurgici: Una Miniera d’Oro… o Quasi?

Come in tanti altri campi, i video online sono diventati uno strumento potentissimo anche per la nostra formazione. La chirurgia laparoscopica, poi, si presta magnificamente: quello che vede il chirurgo è esattamente quello che viene registrato, spesso in alta definizione grazie alle moderne apparecchiature. Questo rende fattibile imparare (o almeno, iniziare a imparare) guardando delle presentazioni video.

Il problema? Beh, non è tutto oro quello che luccica. Molti video disponibili pubblicamente, specialmente su piattaforme come YouTube, mancano di affidabilità. Spesso non sono creati da fonti autorevoli e possono mostrare tecniche non basate sull’evidenza scientifica, o peggio, contenere informazioni promozionali fuorvianti. YouTube è gettonatissimo: è accessibile, gratuito e non c’è revisione paritaria (peer review). Proprio quest’ultima caratteristica, però, solleva dubbi sulla validità scientifica e sull’affidabilità della formazione che offre.

Dall’altra parte della barricata, abbiamo piattaforme come WebSurg. Queste sono pensate specificamente per noi chirurghi, si concentrano sulla creazione di contenuti educativi di alta qualità, presentano video standardizzati che hanno superato una revisione paritaria e sono quindi considerate più credibili.

La Nostra Indagine: YouTube vs WebSurg sotto la Lente

Vista la scarsità di studi che confrontassero direttamente queste due realtà per la TAPP, specialmente con un focus su WebSurg, abbiamo deciso di vederci chiaro. Ci siamo chiesti: come se la cavano i video TAPP su YouTube (quelli caricati da singoli utenti, non da istituzioni) rispetto a quelli su WebSurg, in termini di tecnica chirurgica e valore educativo?

Abbiamo selezionato 12 video da entrambe le piattaforme che rispettassero criteri specifici (intervento TAPP completo, qualità video valutabile, no animazioni, lingua inglese, ecc.). Per YouTube, abbiamo preso i 12 più visti tra quelli caricati da singoli utenti; per WebSurg, abbiamo fatto una selezione più mirata data la natura della piattaforma.

Schermo di un computer portatile che mostra affiancati un video chirurgico TAPP da YouTube e uno da WebSurg, con grafici comparativi sovrapposti. L'ambiente è uno studio medico moderno e luminoso. Obiettivo prime 35mm, profondità di campo, luce naturale controllata.

Per confrontarli, abbiamo usato due strumenti:

  • I “9 Comandamenti”: un set di criteri definiti da esperti di chirurgia erniaria che valutano l’aderenza ai passaggi chirurgici standard fondamentali per una TAPP sicura ed efficace. Un punteggio da 0 a 9 per ogni video.
  • Il Procedure Presentation Score (PPS): un punteggio che abbiamo creato noi, basandoci sulla letteratura, per valutare la qualità didattica del video (informazioni pre-operatorie, identificazione dei punti di repere anatomici, spiegazione delle possibili insidie, chiarezza della telecamera, presentazione passo-passo). Un punteggio da 0 a 10 per ogni video.

Due chirurghi esperti (con più di 100 interventi di ernia all’attivo, inclusa la TAPP) hanno valutato indipendentemente tutti i video.

I Risultati: Visualizzazioni vs Qualità Chirurgica

Ebbene, cosa abbiamo scoperto? Una cosa è emersa subito chiara: i video su YouTube raggiungono un pubblico enormemente più vasto (mediana di visualizzazioni di circa 167.000 contro le 19.500 di WebSurg, una differenza statisticamente significativa). Ma quando si tratta di qualità… la storia cambia.

I video su WebSurg hanno mostrato un’aderenza significativamente maggiore ai 9 Comandamenti (punteggio mediano 8/9 contro 5/9 di YouTube, p<0.01). Analizzando i singoli "comandamenti", WebSurg eccelleva in particolare in tre passaggi cruciali:

  • Isolamento delle strutture del funicolo spermatico: fondamentale per evitare danni gravissimi.
  • Fissaggio appropriato della rete: essenziale per prevenire recidive e complicanze come dolore cronico o sanguinamento.
  • Posizionamento appropriato della rete: anche questo vitale per evitare recidive.

Questi non sono dettagli da poco! Sono passaggi che ogni giovane chirurgo in curva di apprendimento deve padroneggiare. Affidarsi a video che non li mostrano adeguatamente può avere conseguenze devastanti.

Anche per quanto riguarda il valore didattico generale, misurato con il nostro PPS, WebSurg ha ottenuto punteggi mediani più alti (8 contro 5 di YouTube, p=0.02). In particolare, i video di YouTube sono risultati carenti nel fornire un “Briefing Pre-Operatorio” (spiegazioni su posizionamento del paziente, accessi trocarici, ecc.) e nel presentare la procedura con un “Approccio Passo-Passo” chiaro e strutturato.

Primo piano di strumenti laparoscopici durante una procedura TAPP, con focus sulla delicata dissezione del peritoneo e l'identificazione delle strutture anatomiche chiave. Immagine ad alta definizione, messa a fuoco precisa. Obiettivo macro 90mm, illuminazione chirurgica intensa e controllata.

Perché Questa Differenza? Il Ruolo della Peer Review

Il risultato non sorprende più di tanto. WebSurg è una piattaforma creata da chirurghi competenti con lo scopo specifico di migliorare la formazione chirurgica. I video vengono accettati solo se rispettano certi standard di qualità e dopo una revisione paritaria. Questo aumenta la probabilità che siano allineati con le linee guida e le pratiche standardizzate.

Su YouTube, invece, chiunque può caricare un video. Le motivazioni possono essere varie: auto-promozione, semplice condivisione personale, magari rivolgendosi più al pubblico generale che ai colleghi chirurghi. Questo può portare a presentazioni meno meticolose, non standardizzate e potenzialmente meno sicure dal punto di vista didattico. La mancanza di peer review è il nodo centrale.

Non Tutto YouTube è da Buttare, Ma…

Attenzione, non sto dicendo che tutti i video chirurgici su YouTube siano inutili o dannosi. Esistono studi, seppur limitati, che mostrano come alcuni video su YouTube possano essere paragonabili a quelli di WebSurg in termini di contributo educativo. Il punto cruciale, però, è la selezione. Un chirurgo esperto potrebbe riuscire a scovare i video migliori tra centinaia, ma per un giovane collega ancora in formazione, distinguere un video didatticamente valido da uno potenzialmente fuorviante è molto più difficile.

Il nostro studio ha usato i 9 Comandamenti, che sono ottimi per valutare i passaggi chiave della TAPP. Altri sistemi di valutazione esistono, come il GOALS-GH o il LAP-VEGaS, che considerano anche altri aspetti. Noi abbiamo aggiunto il PPS proprio per coprire elementi didattici non inclusi nei 9 Comandamenti, come la preparazione pre-operatoria o la presentazione step-by-step, trovando anche qui una superiorità di WebSurg. Questo non significa che i chirurghi nei video di YouTube non eseguano correttamente questi passaggi, ma che il video stesso non li comunica efficacemente a scopo didattico.

Due chirurghi in camice verde discutono animatamente davanti a uno schermo che mostra un video di chirurgia TAPP, uno indica un dettaglio anatomico sullo schermo. Sala riunioni con luce soffusa, focus sui volti concentrati. Obiettivo zoom 50mm, profondità di campo ridotta.

Cosa Portiamo a Casa?

Questo è il primo studio, a nostra conoscenza, che confronta direttamente i video TAPP su WebSurg e YouTube usando i 9 Comandamenti e un punteggio di presentazione dedicato. Certo, ci sono delle limitazioni: il numero di video analizzati potrebbe essere maggiore, abbiamo incluso solo video in inglese, la valutazione della “accettabilità” di un video è soggettiva e non abbiamo considerato aspetti come il lavoro di squadra o la gestione degli imprevisti. Inoltre, abbiamo escluso i video YouTube caricati da istituzioni, il che potrebbe aver distorto i risultati verso contenuti di qualità inferiore su quella piattaforma. Non abbiamo nemmeno considerato tutte le varianti tecniche della TAPP.

Tuttavia, il messaggio chiave è forte e chiaro: i video chirurgici online sono strumenti potentissimi che raggiungono migliaia di noi. Sono una risorsa importante per la formazione. Ma dobbiamo essere consapevoli che piattaforme come YouTube, prive di revisione paritaria e criteri di selezione standardizzati, offrono contenuti di qualità molto variabile e potenzialmente inaffidabili per imparare procedure complesse come la TAPP. Per una formazione più strutturata, sicura e allineata alle linee guida, piattaforme istituzionali e peer-reviewed come WebSurg dovrebbero essere la nostra prima scelta.

Quindi, la prossima volta che cercate un video per imparare o ripassare una tecnica, ricordatevi di scegliere le vostre fonti con attenzione! La sicurezza dei nostri pazienti dipende anche da questo.

Fonte: Springer

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