Tripidi della Canna da Zucchero: Ecco Come Affrontano l’Inverno nello Yunnan!
Ciao a tutti, appassionati di natura e agricoltura! Oggi vi porto con me in un viaggio affascinante nel mondo degli insetti, per scoprire i segreti di un piccolo ma temibile abitante delle piantagioni di canna da zucchero: il Fulmekiola serrata, conosciuto anche come tripide della canna da zucchero. Vi siete mai chiesti come fanno questi minuscoli esserini a sopravvivere ai rigori dell’inverno, specialmente in una regione come lo Yunnan, in Cina, famosa per le sue coltivazioni? Bene, mettetevi comodi, perché sto per svelarvi cosa ha scoperto una recente ricerca proprio su questo argomento!
Un Nemico Sempre Più Insidioso
Prima di tuffarci nei dettagli dello svernamento, lasciatemi dire due parole su questo insetto. Il Fulmekiola serrata è originario dell’Asia orientale ma ormai si è diffuso in mezzo mondo, causando non pochi grattacapi agli agricoltori. Pensate che un tempo era considerato un parassita secondario, ma negli ultimi anni, complici i cambiamenti climatici e le nuove pratiche agricole, è diventato una vera e propria minaccia. I danni? Possono essere ingenti, riducendo significativamente la resa in zucchero e il raccolto complessivo. In Sudafrica si parla di perdite fino al 26%, e anche nello Yunnan le varietà meno resistenti possono subire cali di produzione fino al 40%! Capite bene, quindi, quanto sia importante capire le sue abitudini per poterlo contrastare efficacemente.
L’Indagine: Come Hanno Fatto a Scoprirlo?
Per capire come il nostro piccolo amico affronta l’inverno, un team di ricercatori si è messo all’opera nello Yunnan, precisamente in tre basi di ricerca dell’Istituto di Ricerca sulla Canna da Zucchero dell’Accademia delle Scienze Agrarie dello Yunnan. Tra gennaio e febbraio 2023, hanno condotto ben cinque sopralluoghi, esaminando cinque diverse varietà di canna da zucchero (Yunzhe 081,609, Yunzhe 0551, Guiliu 05,136, ROC 22 e Yuetang 93,159) in due fasi di crescita: quella di plantula (le giovani piantine) e quella matura. Hanno raccolto campioni di foglie giovani, quelle arrotolate al centro della pianta (il “cuore”), e le hanno portate in laboratorio per contarli uno ad uno sotto il microscopio, distinguendo tra adulti e ninfe, e tra maschi e femmine. Un lavoro certosino!
I Risultati: Chi Sverna e Dove?
E qui arrivano le scoperte interessanti!
- Adulti alla Riscossa: La stragrande maggioranza dei tripidi trovati erano adulti (in media 2.86 per pianta) contro pochissime ninfe (0.07 per pianta). Questo ci dice che è la forma adulta quella che principalmente supera l’inverno.
- Un Mondo di Femmine: Tra gli adulti, le femmine erano nettamente predominanti (1.87 per pianta) rispetto ai maschi (appena 0.06 per pianta). Questo fenomeno, già osservato in altre specie di tripidi, potrebbe essere legato alla partenogenesi (la capacità di riprodursi senza maschio), che in F. serrata sembra produrre prevalentemente femmine in autunno.
- Il Rifugio Perfetto: Dove si nascondono? Proprio lì, nelle foglie centrali arrotolate, il cuore tenero della canna da zucchero. Questo ha senso, visto che questi insetti amano nutrirsi dei tessuti più giovani e delicati.
Fattori Chiave: Cosa Influenza la Loro Presenza?
Ma non è tutto uguale dappertutto. I ricercatori hanno analizzato diversi fattori per capire cosa influenzasse di più il numero di tripidi svernanti.
L’Età della Pianta è Fondamentale
La scoperta più eclatante è stata la differenza tra le piante giovani e quelle mature. Il numero medio di tripidi trovati nelle piante allo stadio di plantula (2.86 per pianta) era significativamente maggiore rispetto a quello trovato nelle piante mature (0.98 per pianta). Questo suggerisce che le giovani piantine, magari quelle piantate in autunno o inverno, sono il vero serbatoio per lo svernamento di F. serrata. È come se preferissero un “nido” più giovane e tenero per passare la stagione fredda. L’analisi statistica ha confermato che proprio lo stadio di crescita della canna da zucchero è il fattore che ha l’impatto maggiore sul numero di tripidi presenti.
La Varietà Conta
Anche la varietà di canna da zucchero fa la sua differenza. La varietà Yunzhe 081,609 è risultata essere la più “popolare” tra i tripidi nella maggior parte dei rilevamenti, mentre la Guiliu 05,136 è stata costantemente la meno infestata. Questo conferma osservazioni precedenti sul campo, dove la Guiliu 05,136, grazie forse alla sua crescita vigorosa o a qualche caratteristica chimica delle sue foglie (come un minor contenuto di emicellulosa e lignina), sembra cavarsela meglio contro questi parassiti. Al contrario, la varietà Yuetang 93,159 mostra sintomi molto evidenti quando viene attaccata.
Questione di Luogo
Infine, anche il luogo specifico dell’indagine ha avuto un suo peso. Le basi di Mabao e dell’Istituto della Canna da Zucchero avevano in media più tripidi rispetto alla base di Lengshuigou. Perché? Forse perché nelle prime due località la canna da zucchero viene coltivata da più tempo, oppure per condizioni di siccità e mancanza d’acqua che potrebbero aver rallentato la crescita delle piante, rendendole più vulnerabili.
Cosa Ci Insegna Tutto Questo?
Capire come, dove e quando Fulmekiola serrata sverna è fondamentale. Questa ricerca ci dice chiaramente che dobbiamo tenere d’occhio soprattutto le giovani piantagioni, specialmente quelle autunnali e invernali, perché sono il principale rifugio invernale per le femmine adulte di questo tripide. Con l’aumento di queste pratiche colturali nello Yunnan, il rischio di diffusione invernale del parassita cresce.
Sapere che la varietà Guiliu 05,136 è meno suscettibile è un’informazione preziosa per la selezione varietale e la ricerca di meccanismi di resistenza. Studiare ulteriormente perché alcune varietà resistono meglio (magari analizzando le sostanze chimiche nelle foglie o l’attività di certi enzimi) potrebbe aprire la strada a nuove strategie di difesa.
Insomma, questa indagine ci fornisce una base solida per migliorare il monitoraggio e sviluppare strategie di controllo più mirate ed efficaci contro Fulmekiola serrata. Non si tratta solo di salvare il raccolto, ma di garantire uno sviluppo sostenibile per l’intera industria della canna da zucchero, così importante per regioni come lo Yunnan. Un piccolo insetto, grandi implicazioni! Spero che questo tuffo nel mondo dei tripidi vi sia piaciuto!
Fonte: Springer