Studenti di Medicina Sotto Pressione: La Rete di Supporto Fa la Differenza (Anche in Nigeria!)
Ciao a tutti! Oggi voglio parlarvi di un argomento che mi sta particolarmente a cuore, perché tocca le vite di tanti giovani che si imbarcano in uno dei percorsi di studio più impegnativi e, diciamocelo, stressanti: la facoltà di Medicina. Immaginate la pressione accademica, i carichi finanziari, le aspettative sociali e i turni clinici massacranti. Un cocktail esplosivo che può mettere a dura prova la salute mentale di chiunque.
Ebbene, in questo scenario, c’è un fattore che può fare davvero la differenza: il supporto sociale percepito. Sentirsi appoggiati dalla famiglia, dagli amici, da una persona speciale, può essere un vero e proprio scudo contro lo stress e le sue conseguenze negative. Ma come misuriamo questo supporto in modo affidabile? Qui entra in gioco uno strumento molto utilizzato a livello internazionale: la Multidimensional Scale of Perceived Social Support (MSPSS).
Cos’è la MSPSS e perché è importante validarla?
La MSPSS è una scala, un questionario se preferite, progettato per valutare da dove una persona sente di ricevere supporto: famiglia, amici e “altri significativi” (come un partner). È uno strumento agile, semplice da compilare e auto-esplicativo. È stata tradotta in tantissime lingue, persino in Hausa, una delle principali lingue nigeriane. Pensate che una revisione sistematica di ben 22 traduzioni ha mostrato che la scala mantiene una buona validità, con un indice chiamato Cronbach’s alpha (ne parleremo tra poco) quasi sempre superiore a 0.7.
Ma c’è un “ma”. Nonostante il suo largo impiego, le proprietà psicometriche di questa scala – cioè la sua affidabilità e validità nel misurare ciò che dice di misurare – non erano state testate specificamente sugli studenti di medicina nigeriani. E questo è un tassello mancante importante, considerando che in Nigeria, come in molti altri posti, gli studenti di medicina mostrano alti livelli di disagio psicologico. Addirittura, uno studio ha rivelato che la predisposizione al disagio psicologico e al burnout tra gli studenti di medicina nigeriani arriva al 54.5%, con diagnosi psichiatriche che triplicano dopo l’inizio degli studi! La mancanza di supporto sociale è identificata come il fattore di rischio più significativo.
Ecco perché uno studio recente condotto presso l’Università di Ibadan, in Nigeria, si è posto l’obiettivo di colmare questa lacuna. L’idea era semplice ma cruciale: verificare se la MSPSS fosse uno strumento affidabile e valido anche per questa specifica popolazione.
Lo studio all’Università di Ibadan: come si è svolto?
Vi racconto un po’ come hanno fatto. I ricercatori hanno condotto uno studio osservazionale trasversale coinvolgendo 355 studenti di medicina, sia della fase preclinica che clinica. Hanno raccolto i dati tramite un questionario online, che includeva ovviamente la MSPSS. Questa scala, per chi non la conoscesse, è composta da 12 domande, 4 per ciascuna sottoscala (famiglia, amici, altri significativi), con risposte su una scala Likert a 7 punti (da “fortemente in disaccordo” a “fortemente d’accordo”).
Prima di iniziare, naturalmente, è stata ottenuta l’approvazione etica e il consenso informato da tutti i partecipanti. I dati raccolti sono stati poi analizzati con software statistici specifici per valutare due cose fondamentali: l’affidabilità (consistenza interna) e la validità di costrutto.

I risultati: la MSPSS supera l’esame a pieni voti!
Ebbene, i risultati parlano chiaro! La MSPSS ha dimostrato un’eccellente consistenza interna generale, con un valore di Cronbach’s alpha di 0.927. Per darvi un’idea, un valore sopra 0.70 è considerato accettabile, quindi 0.927 è davvero ottimo! Significa che le domande della scala misurano tutte in modo coerente lo stesso concetto: il supporto sociale percepito.
Anche le sottoscale hanno brillato:
- Famiglia: α = 0.892
- Amici: α = 0.927
- Altri significativi: α = 0.927
Questi valori sono notevolmente robusti, superando persino quelli riportati in alcuni studi precedenti in contesti africani.
Ma non è finita qui. L’analisi fattoriale, una tecnica statistica che serve a capire se la struttura della scala è quella attesa, ha confermato la struttura a tre fattori (famiglia, amici, altri significativi) originaria della MSPSS. Questi tre fattori, insieme, spiegavano ben l’80.3% della varianza totale! Un risultato impressionante, se pensate che uno studio su studenti di medicina thailandesi aveva riportato una varianza spiegata inferiore (66%).
Per i più tecnici tra voi, aggiungo che l’adeguatezza del campione per l’analisi fattoriale è stata confermata da un valore KMO (Kaiser-Meyer-Olkin) di 0.906 (ben al di sopra della soglia raccomandata di 0.6) e da un test di sfericità di Bartlett significativo (p < 0.001). L'analisi fattoriale confermativa (CFA), eseguita tramite modelli di equazioni strutturali (SEM), ha mostrato indici di adattamento del modello molto buoni:
- CFI = 0.976
- TLI = 0.966
- RMSEA = 0.071
Questi indici soddisfano o superano le soglie convenzionali per un buon adattamento del modello, e sono paragonabili, se non migliori, a quelli riportati in altri contesti culturali.
Cosa ci dicono questi numeri?
In parole povere, questo studio ci dice che la MSPSS è uno strumento affidabile e valido per misurare il supporto sociale percepito tra gli studenti di medicina nigeriani dell’Università di Ibadan. I risultati sono in linea con la letteratura simile su questa popolazione, confermando l’elevata consistenza interna e una struttura fattoriale che si adatta bene al campione studiato.
Un dato interessante emerso è che, sebbene i livelli di supporto percepito dalla famiglia fossero alti (il 68.2% riportava un alto supporto), riflettendo la natura collettivista della società nigeriana, i punteggi per il supporto da “altri significativi” erano relativamente più bassi (44.2% riportava un alto supporto). Questo potrebbe riflettere differenze culturali nel modo in cui le relazioni al di fuori della famiglia e degli amici sono percepite e valutate nel contesto nigeriano, una tendenza già osservata in altri studi. Forse, tra gli studenti universitari, famiglia e amici sono visti come sistemi di supporto più “accettabili” o consolidati rispetto a un partner.

Implicazioni pratiche e passi futuri
La validazione della MSPSS in questa popolazione ha implicazioni importanti per la formazione medica in Nigeria. Considerati i documentati livelli di stress tra gli studenti di medicina e il ruolo protettivo del supporto sociale, questo strumento validato può diventare una risorsa preziosa per identificare gli studenti a rischio di un supporto sociale insufficiente. La sua alta affidabilità e la chiara struttura fattoriale suggeriscono che la scala può essere utilizzata con fiducia nei servizi di supporto agli studenti e nella ricerca all’interno delle facoltà di medicina nigeriane.
Certo, come ogni studio, anche questo ha delle limitazioni. Ad esempio, non è stata valutata l’affidabilità test-retest (cioè se la scala dà risultati simili se somministrata alla stessa persona in momenti diversi), un aspetto che potrebbe fornire ulteriori prove della stabilità temporale della scala. Studi futuri dovrebbero includere disegni longitudinali per colmare questa lacuna. Inoltre, sebbene il campione fosse adeguato per l’analisi fattoriale, studi multicentrici più ampi, che coinvolgano diverse scuole di medicina nigeriane, potrebbero migliorare la generalizzabilità dei risultati.
In conclusione, posso dire con una certa soddisfazione che la MSPSS si è dimostrata uno strumento robusto per valutare il supporto sociale percepito tra gli studenti di medicina nigeriani. Questi risultati sottolineano la sua utilità nell’identificare gli studenti a rischio e nell’informare interventi pertinenti nella formazione medica. Un piccolo passo per la ricerca, ma potenzialmente un grande aiuto per il benessere di futuri medici!
Fonte: Springer
