Fotografia artistica di una coppia anziana che balla lentamente in un salotto illuminato dalla finestra, obiettivo 50mm, effetto leggermente sognante con profondità di campo ridotta, toni caldi, simboleggia intimità, adattamento e gioia nell'invecchiamento sessuale.

Invecchiamento Sessuale Felice: Accettazione, Adattamento e Opportunità Sono la Chiave (Lo Dice la Scienza!)

Ciao a tutti! Parliamoci chiaro: viviamo sempre più a lungo, e l’idea che la sessualità sia un capitolo chiuso dopo una certa età sta, per fortuna, iniziando a scricchiolare. Sempre più persone in Europa e nel mondo occidentale danno valore alla propria espressione sessuale anche in età avanzata. Questo ci spinge a capire meglio come funziona l’invecchiamento sessuale, un processo complesso e molto personale.

Per anni, la ricerca sulla sessualità nella terza età si è concentrata quasi esclusivamente sulle perdite: calo della funzione sessuale, diminuzione della frequenza dei rapporti… Insomma, un quadro un po’ deprimente, che dipingeva l’invecchiamento sessuale quasi come un fallimento annunciato. Ma c’è un “ma”, grosso come una casa! Molti anziani, infatti, riferiscono di avere una vita sessuale soddisfacente e attiva, nonostante questi cambiamenti fisiologici. Un paradosso interessante, non trovate?

Questo scollamento tra i dati “oggettivi” e l’esperienza soggettiva ci ha fatto capire che serviva un modello diverso, più positivo, dinamico e meno rigido per descrivere la sessualità in età avanzata. Un modello che riflettesse meglio la realtà e la complessità dell’invecchiare sessualmente.

Nasce il Modello dell’Invecchiamento Sessuale di Successo (SSAM)

Ecco perché, mettendo insieme teorie della gerontologia sociale (lo studio dell’invecchiamento) e della sessuologia, abbiamo proposto un nuovo modo di vedere le cose: il Successful Sexual Aging Model (SSAM), ovvero il Modello dell’Invecchiamento Sessuale di Successo. Attenzione, “successo” qui non significa per forza fare sesso tutti i giorni o avere le prestazioni di un ventenne! Significa piuttosto un processo che coinvolge:

  • Accettazione: Riconoscere e fare pace con i cambiamenti legati all’età che riguardano il corpo e la sessualità.
  • Adattamento: Trovare modi nuovi e strategie diverse per vivere la propria sessualità, compensando eventuali difficoltà o cambiamenti nelle risorse.
  • Opportunità: Avere la possibilità concreta di esprimere la propria sessualità, superando ostacoli esterni (sociali, culturali, logistici).

Questo modello si ispira alla teoria del “Successful Aging” (Invecchiamento di Successo), ma la arricchisce con elementi specifici della sessualità, come l’importanza della storia sessuale personale e delle norme sociali (spesso diverse per uomini e donne) che influenzano come viviamo il sesso. L’idea centrale è che l’invecchiamento sessuale positivo è un processo dinamico, non uno stato fisso.

Ritratto fotografico di una coppia anziana che si abbraccia teneramente su un divano, luce calda proveniente da una finestra laterale, obiettivo 50mm, profondità di campo ridotta che sfoca lo sfondo, bianco e nero con grana fine, stile film noir.

Mettere alla Prova il Modello: La Scala SSAS

Bello il concetto, direte voi, ma come si misura? Per rendere operativo il nostro modello SSAM, abbiamo sviluppato e validato uno strumento: la Successful Sexual Aging Scale (SSAS). Si tratta di un questionario di 9 domande che esplorano proprio queste tre dimensioni: Accettazione, Adattamento e Opportunità.

Lo abbiamo testato su un campione di persone anziane (età media intorno ai 70 anni) con un partner in Croazia e su un campione molto più ampio in Germania, includendo sia persone con partner che single. Abbiamo anche verificato se la scala funzionasse allo stesso modo per diverse fasce d’età (65-74 vs 75+ in Croazia; 65-69 vs 70-75 in Germania), per uomini e donne, e, in buona misura, tra i due paesi.

La buona notizia è che la scala SSAS si è dimostrata affidabile e valida. Con una piccola modifica a una domanda, funziona bene anche per chi non ha un partner stabile. Questo ci permette di avere uno strumento concreto per studiare l’invecchiamento sessuale positivo.

Cosa Abbiamo Scoperto? I Risultati Chiave

Analizzando i dati raccolti in Croazia e Germania, sono emerse cose molto interessanti:

  • Chi “invecchia bene” sessualmente? Le persone con punteggi più alti sulla scala SSAS tendono ad avere atteggiamenti più positivi verso la sessualità degli anziani, maggiore soddisfazione per la vita e per la relazione (se ne hanno una), si sentono più giovani della loro età anagrafica e riportano una salute migliore.
  • Benessere psicologico: Punteggi SSAS più alti sono associati a minori livelli di isolamento sociale e a meno sintomi di depressione e ansia. Questo suggerisce un legame importante tra invecchiamento sessuale positivo e benessere generale.
  • Il ruolo dell’attività sessuale: Contrariamente a quanto ci aspettavamo (pensavamo a un legame più debole), abbiamo trovato una correlazione piuttosto forte tra un punteggio SSAS elevato e l’essere sessualmente attivi nell’ultimo anno (considerando sia il sesso di coppia che la masturbazione). Questo legame era particolarmente marcato nel campione croato, dove la definizione di attività sessuale era più ampia. Attenzione: questo non significa che *devi* essere attivo per invecchiare bene sessualmente, ma che spesso le due cose vanno di pari passo. Forse chi si adatta e accetta meglio i cambiamenti trova anche più facilmente modi per mantenere una qualche forma di espressione sessuale.
  • Differenze d’età: Non sorprende che i partecipanti più giovani (65-69/74 anni) abbiano mostrato punteggi mediamente più alti nella dimensione dell’Adattamento rispetto ai più anziani (70/75+ anni). L’invecchiamento porta inevitabilmente a cambiamenti fisici che richiedono maggiori sforzi di adattamento.
  • Differenze culturali? Abbiamo notato che i partecipanti croati avevano punteggi di Adattamento significativamente più bassi rispetto ai tedeschi. Anche se i croati erano leggermente più anziani, questa differenza non spiega tutto. Potrebbero entrare in gioco fattori culturali, norme sociali diverse (ad esempio riguardo la parità di genere, che in Germania è più avanzata), ma anche differenze socioeconomiche e nello standard di vita. Serviranno altre ricerche per capirlo meglio.
  • Differenze di genere: Interessante notare che, mentre nel campione croato le donne mostravano una maggiore Accettazione dei cambiamenti corporei rispetto agli uomini, questa differenza non emergeva tra i tedeschi con partner. Tra i single tedeschi, invece, le donne mostravano maggiore Accettazione ma minore Adattamento rispetto agli uomini. Questo ci ricorda quanto la sessualità sia influenzata dal genere e dal contesto.

Fotografia macro di una clessidra antica su un tavolo di legno scuro, la sabbia scorre lentamente, illuminazione drammatica laterale, obiettivo macro 100mm, alta definizione dei dettagli della sabbia e del vetro, simboleggia il passare del tempo e l'adattamento.

Perché Tutto Questo è Importante? Implicazioni Pratiche

Ok, abbiamo un modello (SSAM) e uno strumento (SSAS). A cosa servono concretamente?

1. Combattere l’ageismo sessuale: Parlare di invecchiamento sessuale “di successo” basato su Accettazione, Adattamento e Opportunità aiuta a contrastare l’idea stereotipata e dannosa che gli anziani siano asessuati o che la loro sessualità sia solo un problema.
2. Strumento per la ricerca e la clinica: La scala SSAS può essere usata in studi per capire meglio il ruolo della sessualità nel benessere degli anziani. Per i clinici (medici, psicologi, terapeuti), analizzare le risposte alle diverse domande può dare indicazioni su dove intervenire: lavorare sull’accettazione? Sull’adattamento? O magari aiutare a creare più opportunità? Se usata con una coppia, può far luce sulle dinamiche relazionali legate all’invecchiamento sessuale.
3. Educazione e promozione: Il concetto SSAM può diventare la base per programmi educativi rivolti agli anziani stessi, ma anche a chi lavora con loro (operatori sanitari, personale di case di riposo). Spiegare questi tre processi (Accettazione, Adattamento, Opportunità) può aiutare le persone ad affrontare l’invecchiamento sessuale in modo più positivo e pratico.

Un Passo Avanti, con Qualche Cautela

Questo studio rappresenta un primo passo importante per concettualizzare e misurare l’invecchiamento sessuale positivo. Abbiamo proposto un modello dinamico e uno strumento validato in due paesi europei.

Tuttavia, dobbiamo essere onesti sui limiti. I nostri campioni, sia in Croazia che in Germania, avevano una percentuale di persone con istruzione elevata superiore alla media nazionale. Questo significa che i risultati potrebbero non essere generalizzabili a tutti gli anziani, specialmente a quelli con livelli di istruzione più bassi. Inoltre, la dimensione del campione croato era relativamente piccola per alcune analisi comparative. Serviranno studi futuri con campioni più ampi e culturalmente diversificati per confermare e approfondire questi risultati.

Foto grandangolare di un paesaggio montano all'alba, nebbia nelle valli, luce dorata sulle cime, obiettivo 20mm, lunga esposizione per rendere l'acqua di un ruscello setosa, messa a fuoco nitida su tutto il panorama, simboleggia nuove prospettive e opportunità.

In Conclusione

L’invecchiamento sessuale di successo non è un’utopia, ma una realtà possibile e misurabile. Non si tratta solo di mantenere le prestazioni fisiche, ma di un processo complesso che coinvolge l’accettazione dei cambiamenti, l’adattamento flessibile a nuove circostanze e la presenza di opportunità per esprimere la propria sessualità, qualunque forma essa prenda.

Capire questi meccanismi è fondamentale non solo per migliorare la ricerca, ma anche per sfidare i pregiudizi legati all’età e per supportare concretamente le persone anziane nel vivere una sessualità soddisfacente e integrata nel loro benessere generale. È un viaggio affascinante, e abbiamo appena iniziato a tracciarne la mappa!

Fonte: Springer

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