Fibrosi Cistica e Carie: C’è un Legame Nascosto che Dobbiamo Conoscere?
Ciao a tutti! Oggi voglio parlarvi di un argomento che mi ha molto incuriosito e che tocca la salute di tante persone: la fibrosi cistica (FC). Sappiamo che grazie ai progressi della medicina, chi vive con la FC ha un’aspettativa di vita molto più lunga rispetto al passato. Questo è fantastico, ma porta con sé nuove sfide e preoccupazioni per la salute che prima magari passavano in secondo piano. Una di queste? La salute della nostra bocca, in particolare il rischio di carie.
Sembra strano collegare una malattia respiratoria e digestiva ai denti, vero? Eppure, un recente studio condotto in Irlanda, precisamente al Cork University Dental School and Hospital, ha voluto vederci chiaro. Hanno messo a confronto la salute dentale di 92 adulti con fibrosi cistica con quella di 92 adulti sani. E i risultati, pubblicati su una rivista scientifica importante, ci danno parecchio su cui riflettere.
Come Hanno Fatto? Lo Studio nel Dettaglio
Immaginatevi la scena: i ricercatori hanno reclutato questi due gruppi di persone, con un’età media intorno ai 30 anni per il gruppo FC e poco meno per il gruppo di controllo. A tutti è stato chiesto di compilare un questionario bello dettagliato sulle loro abitudini (alimentari, igieniche, stile di vita) e sulla loro salute generale. Per chi aveva la FC, c’erano anche domande specifiche sulle terapie seguite (come gli enzimi pancreatici, gli integratori nutrizionali orali, l’azitromicina) e sulla funzione polmonare.
Dopo il questionario, tutti sotto la lente d’ingrandimento del dentista! Due esaminatori esperti e ben calibrati hanno controllato lo stato dei denti di ogni partecipante, usando un indice standard chiamato DMFT. Non spaventatevi per la sigla, significa semplicemente “Decayed, Missing, Filled Teeth”, cioè Denti Cariati, Mancanti (a causa della carie) e Otturati. In pratica, è un punteggio che ci dice quanta “storia” di carie ha una persona, tra problemi attuali e trattamenti passati. Più alto è il punteggio, maggiore è stata l’esperienza di carie.
La Sorpresa: Cosa Hanno Scoperto?
Ed ecco il punto cruciale. Lo studio ha rivelato che il gruppo di persone con fibrosi cistica aveva un punteggio DMFT medio più alto rispetto al gruppo di controllo (6.52 contro 5.33). Ma la differenza più eclatante, quella statisticamente significativa, riguardava i denti attualmente cariati (il “Decayed” del DMFT). Ben il 38% delle persone con FC aveva carie non trattate al momento della visita, contro solo il 13% del gruppo di controllo. Una bella differenza, no?
Curiosamente, non c’erano differenze statisticamente significative per quanto riguarda i denti mancanti o quelli già otturati. Questo suggerisce che il problema principale nel gruppo FC potrebbe essere una maggiore incidenza di nuove carie o una difficoltà nel trattarle tempestivamente.
Ma Perché Questa Differenza? Indaghiamo le Cause
Ok, abbiamo visto che c’è una differenza. Ma da cosa dipende? Lo studio ha provato a scavare un po’ più a fondo, analizzando i dati dei questionari e le caratteristiche dei partecipanti. Sono emerse alcune piste interessanti:
- Abitudini di Igiene Orale: Le persone con FC tendevano a lavarsi i denti meno frequentemente rispetto al gruppo di controllo.
- Visite dal Dentista: Chi ha la FC frequentava il dentista meno regolarmente per controlli, andando più spesso solo in caso di dolore o necessità di trattamento. Questo è un fattore importante, perché i controlli regolari aiutano a prevenire i problemi o a intercettarli presto!
- Dieta e “Grazing”: Anche se non analizzato come causa diretta nello studio statistico finale sul DMFT, altri studi suggeriscono che la dieta ricca di zuccheri e l’abitudine a fare spuntini frequenti (“grazing”), a volte necessari per chi ha la FC, possono aumentare il rischio di carie. I modelli statistici dello studio hanno mostrato che un maggior numero di pasti al giorno era associato a un DMFT più alto.
- Fattori Specifici della FC?: I ricercatori hanno controllato se terapie comuni per la FC (enzimi pancreatici, integratori nutrizionali orali – ONS, antibiotico azitromicina – AZT) o la funzione polmonare fossero collegate a più carie. Sorprendentemente, in questo studio non hanno trovato un legame statisticamente significativo. Anche se gli ONS possono essere ricchi di zuccheri, e ci si poteva aspettare un effetto, qui non è emerso chiaramente. C’era solo una tendenza (non significativa) a un DMFT più alto in chi prendeva AZT.
- Smalto Dentale: Un altro studio collegato (ma pubblicato separatamente) dagli stessi ricercatori ha trovato che le persone con FC avevano una prevalenza molto più alta di difetti dello smalto (64% vs 30%). Uno smalto imperfetto può rendere il dente più vulnerabile all’attacco della carie.
- Fattori Socio-Comportamentali: Come spesso accade, un livello di istruzione più alto era associato a meno carie in entrambi i gruppi. Inoltre, le donne (sia con FC che senza) tendevano ad avere più carie non trattate rispetto agli uomini.
- Fluorazione dell’Acqua: Un dato interessante: nel gruppo di controllo, più persone avevano accesso all’acqua potabile fluorata (che protegge dalla carie) rispetto al gruppo FC. Nonostante questo “svantaggio” per il gruppo FC, la differenza nelle carie rimaneva significativa, suggerendo che altri fattori sono preponderanti.
Perché è Importante Saperlo?
Questa scoperta non è solo una curiosità scientifica. Avere una buona salute orale è fondamentale per tutti, ma forse ancora di più per chi convive con la fibrosi cistica. Perché?
- Rischio Infezioni: La bocca può essere un serbatoio per batteri che potrebbero, in teoria, colonizzare le vie respiratorie. Mantenere la bocca sana è un modo per ridurre potenziali rischi.
- Trattamenti Medici: Prima di interventi importanti come un trapianto d’organo (a volte necessario nella FC) o l’inizio di terapie per le ossa, è spesso richiesta una “certificazione” di buona salute orale da parte del dentista. Problemi dentali non risolti potrebbero ritardare queste cure essenziali.
- Qualità della Vita: Mal di denti, infezioni, problemi estetici… la carie non trattata può davvero peggiorare la qualità della vita.
Cosa Portiamo a Casa?
Questo studio, il più grande del suo genere finora su adulti con FC, ci lancia un messaggio chiaro: c’è un’associazione tra fibrosi cistica e un maggior rischio di carie negli adulti. Le cause sembrano essere un mix di fattori, con un peso importante delle abitudini socio-comportamentali (igiene orale, frequenza delle visite dentistiche) ma senza escludere possibili influenze della condizione stessa o delle sue terapie (anche se non emerse prepotentemente in questo specifico lavoro).
La buona notizia è che la carie è in gran parte prevenibile! I ricercatori suggeriscono che forse sarebbe utile includere il dentista nel team multidisciplinare che segue le persone con FC, o almeno, incoraggiare fortemente controlli dentistici regolari.
Quindi, se tu o una persona cara convivete con la fibrosi cistica, non sottovalutate la salute della bocca! Parlatene con il vostro medico e programmate visite regolari dal dentista. Un piccolo sforzo in più per l’igiene orale può fare una grande differenza.
Spero che questo approfondimento vi sia stato utile. Continuiamo a informarcı e a prenderci cura di noi, a 360 gradi!
Fonte: Springer