Salute Mentale e Giustizia Minorile: Quanto Costa Davvero Implementare uno Screening Digitale Come e-Connect?

Ciao a tutti! Oggi voglio parlarvi di un argomento tanto delicato quanto cruciale: la salute mentale dei giovani che entrano in contatto con il sistema di giustizia minorile. Sapete, le statistiche sono piuttosto allarmanti. Si stima che tra il 50% e il 75% di questi ragazzi abbia un disturbo di salute mentale o comportamentale. Un numero enorme, non trovate? E il problema è che molti di loro non ricevono l’aiuto di cui avrebbero disperatamente bisogno.

Il Problema Sotto la Lente

Immaginate un giovane che si trova già in una situazione difficile, magari in libertà vigilata (quella che negli USA chiamano “probation”). Oltre alle sfide legali, spesso si porta dietro un bagaglio pesante di traumi, stress, a volte anche pensieri suicidari. Studi americani ci dicono che i tentativi di suicidio tra i giovani pre-giudizio sono significativamente più alti della media. I fattori di rischio sono tanti: esposizioni traumatiche, PTSD, uso di sostanze, impulsività… e pochi fattori protettivi a bilanciare.

Il paradosso? Nonostante questi tassi elevati di disturbi mentali e di uso di sostanze, pochissimi ricevono un trattamento adeguato. Uno studio importante (JJ-TRIALS) ha scoperto che meno del 10% dei giovani in libertà vigilata con necessità di trattamento per uso di sostanze lo ha effettivamente iniziato. Le ragioni sono complesse, ma la mancanza di identificazione precoce e di un collegamento efficace ai servizi gioca un ruolo chiave.

E non parliamo solo del costo umano, che è incalcolabile. C’è anche un costo economico enorme. Il suicidio tra i giovani costa miliardi alla società. Un giovane con problemi di salute mentale in carcere costa molto di più. L’uso di oppioidi tra gli adolescenti nel sistema legale ha costi che superano il miliardo di dollari solo per il sistema stesso, senza contare sanità, produttività persa, ecc. Insomma, intervenire presto non è solo giusto, è anche economicamente sensato.

Cos’è e-Connect? Una Panoramica Veloce

Proprio per rispondere a questa esigenza, in uno stato del nord-est degli USA, nel 2019 è stata introdotta una legge che obbligava i dipartimenti di probation a usare uno strumento di screening per la salute comportamentale basato su prove scientifiche. Ed è qui che entra in gioco e-Connect.

Cos’è esattamente? Immaginatelo come un sistema digitale intelligente di supporto alle decisioni cliniche. È progettato per:

• Identificare pensieri e comportamenti suicidari e altri rischi per la salute comportamentale.
• Classificare i giovani in base all’urgenza del bisogno (triage).
• Facilitare il collegamento con i servizi di cura appropriati.

Il bello è che lo screening lo compila direttamente il ragazzo su un tablet durante il colloquio iniziale con l’agente di probation. Il sistema poi assegna automaticamente una delle tre “Classi” di rischio:

• Classe I: Crisi acuta, serve valutazione immediata da un professionista della salute mentale.
• Classe II: Rischio elevato, serve valutazione entro 72 ore.
• Classe III: Necessità di valutazione, ma non urgente (invio standard ai servizi).

Per ogni classe, ci sono percorsi di collegamento ai servizi (linkage pathways) predefiniti, specifici per ogni contea, sviluppati in collaborazione tra probation e agenzie di salute mentale. E i risultati? Uno studio precedente ha mostrato che gli agenti che usavano e-Connect erano 5 volte più bravi a identificare i giovani con pensieri suicidari, 11 volte più propensi a inviarli ai servizi, e i ragazzi inviati tramite e-Connect avevano 17 volte più probabilità di iniziare effettivamente un percorso di cura! Numeri impressionanti, vero?

Quanto Costa Davvero? L’Analisi dei Costi

Ok, e-Connect sembra funzionare alla grande, ma… quanto costa metterlo in piedi e mantenerlo? Bella domanda! Perché se vogliamo che sistemi come questo vengano adottati su larga scala, dobbiamo capire bene le risorse necessarie. Ed è proprio quello che ha fatto lo studio su cui si basa questo articolo: un’analisi di micro-costing dettagliatissima, condotta in 10 dipartimenti di probation mentre sperimentavano e-Connect.

Il micro-costing, in pratica, va a vedere nel dettaglio ogni singola risorsa utilizzata (tempo del personale, materiali, licenze software, ecc.) e le assegna un costo unitario. Hanno calcolato i costi da due prospettive:

1. La prospettiva del Dipartimento di Probation: i costi diretti sostenuti dall’ufficio.
2. La prospettiva del Decisore Politico (Policymaker): include i costi del dipartimento MA ANCHE i costi della risposta clinica iniziale attivata dallo screening (es. intervento della squadra mobile di crisi, visita al pronto soccorso), visto che alla fine sono sempre fondi pubblici.

Hanno distinto i costi in:

• Fissi: costi iniziali una tantum (es. formazione, acquisto tablet, riunioni per definire i percorsi).
• Tempo-dipendenti: costi ricorrenti ma fissi in un periodo (es. licenze annuali).
• Variabili: costi legati a ogni singolo ragazzo screenato (es. tempo dell’agente, costo dell’intervento specifico post-screening).

E hanno analizzato due fasi: l’Implementazione (il primo anno, che include i costi fissi) e il Mantenimento (gli anni successivi). Tutti i costi sono stati calcolati in dollari USA del 2019.

Il Conto per i Dipartimenti di Probation

Allora, veniamo ai numeri! Dal punto di vista dei dipartimenti di probation, il costo medio annuo per implementare e-Connect (Anno 1) è stato di circa 7.216 dollari per contea. La maggior parte di questa cifra (circa il 71%) era dovuta ai costi fissi iniziali.

E per mantenere il sistema attivo negli anni successivi (costi di sostenibilità)? La media è scesa a circa 2.086 dollari all’anno per contea. Qui, la maggior parte dei costi (quasi il 90%) diventano variabili, legati principalmente al tempo del personale per fare lo screening e seguire i passi successivi.

Se guardiamo al costo per singolo screening effettuato, nella fase di mantenimento, la media tra le contee è stata di soli 17 dollari per ragazzo. Sembra poco, no? Ma attenzione, c’era molta variabilità tra le diverse contee.

La Visione d’Insieme: La Prospettiva del Decisore Politico

Quando allarghiamo lo sguardo alla prospettiva del decisore politico, i numeri cambiano parecchio. Il costo medio annuo di implementazione (Anno 1) sale a 18.704 dollari per contea. E qui la storia si inverte: circa il 71% di questi costi sono variabili. Perché? Perché questa prospettiva include i costi della risposta clinica che avviene fuori dal dipartimento di probation (squadre mobili di crisi, ospedalizzazioni, ecc.).

Il costo medio annuo per il mantenimento, sempre da questa prospettiva, è stato di circa 13.374 dollari per contea. Anche qui, la stragrande maggioranza (oltre il 98%) sono costi variabili legati alla risposta clinica post-screening.

E il costo per singolo screening? Nella fase di mantenimento, la media tra le contee è stata di 116 dollari per ragazzo. Decisamente più alto dei 17 dollari visti prima, proprio perché include il costo medio degli interventi attivati. Ma anche qui, la variabilità tra contee era enorme: si andava da 39 a 422 dollari per screening!

Perché Tutta Questa Variabilità nei Costi?

Vi chiederete come mai ci siano differenze così grandi tra una contea e l’altra. Beh, i motivi sono diversi e interconnessi:

• Numero di giovani screenati: Ovviamente, più ragazzi screeni, più i costi fissi si spalmano, ma aumentano i costi variabili totali.
• Livello di bisogno di salute mentale nella contea: Alcune contee avevano tassi più alti di ragazzi classificati come Classe I o II (quelli in crisi), il che porta a interventi più costosi.
• Tipi di risorse disponibili e utilizzate: Qui sta una delle chiavi. Alcune contee usavano risorse come le squadre mobili di crisi, altre cliniche locali, altre ancora (nei casi più gravi) ricorrevano al trasporto con forze dell’ordine e ospedalizzazione psichiatrica. Ogni risorsa ha un costo diverso. Per esempio, la contea J aveva il costo per screening più alto (419$) perché aveva la più alta percentuale di ragazzi “in crisi” (28%) e la risorsa usata (polizia + ospedalizzazione) era la più costosa. Al contrario, la contea B, pur avendo un numero simile di ragazzi screenati rispetto alla D, aveva un costo per screen molto più basso (38$ vs 176$) perché usava un mix di clinici interni e servizi esterni meno costosi rispetto alle squadre mobili di crisi usate dalla D.
• Dimensioni del dipartimento: Contee più grandi (come la A nello studio) avevano costi fissi iniziali più alti per via del maggior numero di personale da formare, più riunioni, più tablet da comprare, ecc.

Questa variabilità è importante perché ci dice che non esiste un “costo unico” per e-Connect. Ogni realtà deve considerare le proprie specificità.

Vale la Pena? Costi vs Benefici Potenziali

Lo studio si è concentrato sui costi di implementazione e mantenimento, non ha fatto un’analisi completa costi-benefici o costi-efficacia. Non sappiamo, da questi dati, quanti soldi si “risparmiano” a lungo termine grazie a e-Connect (es. meno recidive, meno ricoveri futuri).

Tuttavia, i dati sull’efficacia del sistema nel collegare i ragazzi ai servizi sono molto promettenti. E se pensiamo ad altri studi, come quello (ED-SAFE) su uno screening simile nei pronto soccorso, si è visto che l’intervento portava a un risparmio di oltre 8.500 dollari per ogni tentativo di suicidio evitato! Considerando che il costo sociale di un suicidio giovanile si misura in milioni di dollari, capite bene che il potenziale di “ritorno sull’investimento” di sistemi come e-Connect potrebbe essere enorme.

Punti di Forza e Limiti (Per Essere Onesti)

Ogni studio ha i suoi pro e contro. Tra i punti di forza di questa ricerca c’è sicuramente l’aver raccolto i dati sui costi in tempo reale (limitando errori di memoria) e l’aver incluso contee molto diverse tra loro per popolazione, densità e disponibilità di servizi.

Tra i limiti, come detto, c’è il focus solo sui costi dell’intervento e non sui potenziali risparmi a valle. Inoltre, alcuni costi potrebbero essere sottostimati (es. assistenza tecnica continua nel tempo, alcuni dati sui casi meno gravi – Classe III – erano raccolti a posteriori).

In Conclusione: Un Passo Avanti Importante

C’è un bisogno disperato di identificare e aiutare i giovani con problemi di salute mentale nel sistema di giustizia minorile. I dipartimenti di probation possono essere un punto di accesso fondamentale. Sistemi basati sull’evidenza come e-Connect offrono una soluzione promettente.

Questa analisi di micro-costing, pur con i suoi limiti, ci fornisce finalmente dei dati concreti sui costi reali per implementare e mantenere un sistema del genere. È un’informazione preziosissima per i dipartimenti di probation e per i decisori politici che stanno valutando l’adozione di questi strumenti. Ci dà una base solida per pianificare i budget e, spero, per future analisi che dimostrino ancora più chiaramente il valore, non solo umano ma anche economico, di investire nella salute mentale dei nostri giovani più vulnerabili.

Fonte: Springer