Piccoli Guerrieri: Sveliamo i Dati sul Basso Peso alla Nascita nella Regione Volta (Ghana)
Ciao a tutti! Oggi voglio portarvi con me in un viaggio affascinante, anche se delicato, nel cuore della Regione Volta, in Ghana. Parleremo di neonati, di speranza e di una sfida importante: il basso peso alla nascita (BPN). Sapete, quando un bambino viene al mondo pesando meno di 2,5 kg, si parla di BPN. Non è solo un numero sulla bilancia, ma un indicatore cruciale per la sua sopravvivenza, la sua salute futura e il suo sviluppo.
Immaginate: a livello globale, si stima che tra il 15% e il 20% dei bambini nasca sottopeso. Sono oltre 20 milioni di piccoli ogni anno! E purtroppo, il BPN è uno dei maggiori responsabili della mortalità perinatale e infantile.
Cos’è il Basso Peso alla Nascita e Perché Ci Interessa?
L’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) è chiara: sotto i 2,5 kg, un neonato è considerato di basso peso. Le cause? Sono tante e complesse:
- Fattori demografici e socioeconomici
- Stili di vita
- Fattori biologici
- Qualità delle cure durante la gravidanza
Ma il fattore diretto predominante è la nascita pretermine. Questo ci dice quanto sia fondamentale l’assistenza sanitaria per le future mamme. Ridurre i parti prematuri significa ridurre i casi di BPN.
Il BPN è un problema globale, ma colpisce in modo sproporzionato i paesi a basso e medio reddito. Pensate che le stime regionali parlano di un 27% in Asia meridionale, un 14% nell’Africa subsahariana e un 9% in America Latina. Il Ghana, dove si trova la Regione Volta, ha un tasso stimato del 14%. L’OMS ha un obiettivo ambizioso: ridurre del 30% l’incidenza del BPN entro il 2025. Ma con l’attuale tasso medio di riduzione annua dello 0,39%, per il Ghana la strada sembra ancora in salita.
Le conseguenze del BPN non si limitano ai primi giorni di vita. Possono includere ritardi nella crescita e nello sviluppo, e persino malattie croniche in età adulta. L’accesso a cure sanitarie di qualità è fondamentale, ma barriere socioeconomiche, specialmente nelle aree rurali come la Regione Volta (dove vive circa il 58% della popolazione, spesso dedita all’agricoltura di sussistenza), possono limitare questo accesso.
La Nostra Indagine nella Regione Volta (2019-2023)
Proprio per capire meglio la situazione specifica di questa regione, abbiamo deciso di tuffarci nei dati. Abbiamo condotto una revisione retrospettiva dei dati sanitari raccolti tra il 2019 e il 2023, utilizzando il District Health Information Management System II (DHIMS-II). Questo sistema elettronico raccoglie i dati mensili da tutte le 557 strutture sanitarie della regione, dai piccoli centri comunitari (CHPS) fino all’ospedale universitario della capitale, Ho.
Abbiamo estratto informazioni aggregate sui nati vivi, sul loro peso alla nascita, sulla parità della madre (se era al primo figlio o ne aveva già avuti), sul distretto e sull’anno. L’obiettivo? Determinare l’incidenza e la distribuzione del BPN nella regione.
Un Viaggio nei Dati: Cosa Abbiamo Scoperto?
In cinque anni, nella Regione Volta sono stati registrati 190.385 nati vivi nelle strutture sanitarie. Di questi, 15.960 erano neonati con basso peso alla nascita. Questo si traduce in un’incidenza complessiva dell’8,4%.
Questo dato è interessante: è inferiore alla stima nazionale del Ghana (14%) e rientra nell’obiettivo dell’OMS (meno del 10%). Sembra una buona notizia per la Regione Volta! Tuttavia, è fondamentale non abbassare la guardia e continuare gli sforzi per mantenere e migliorare questi risultati.
Analizzando l’andamento nel tempo, abbiamo notato una leggera diminuzione generale, passando dall’8,5% nel 2019 all’8,2% nel 2023. C’è stato però un picco nel 2022, quando l’incidenza ha raggiunto l’8,8%. Questo dato del 2022 è inferiore a un altro studio dello stesso anno (Axame et al.) che riportava il 12,9%, ma quella ricerca si basava su dati raccolti in soli tre mesi e in un unico ospedale universitario, mentre noi abbiamo considerato cinque anni e l’intera regione.
Confrontando i nostri risultati con altri sondaggi nazionali, come il Ghana Demographic and Health Survey (GDHS) del 2022, emergono delle differenze. Il GDHS riportava un 11% a livello nazionale e un 7% per la Regione Volta. Queste discrepanze potrebbero dipendere dalle diverse metodologie di raccolta dati. Il GDHS intervista le donne a casa e controlla i libretti sanitari, mentre noi abbiamo usato i dati aggregati delle strutture sanitarie (che però non includono i parti avvenuti a casa e non registrati). Nonostante la possibile sottostima dovuta ai parti a domicilio non inclusi, crediamo che i nostri dati, provenienti dal sistema ufficiale DHIMS-II (che ha un’alta completezza documentata per i servizi materni), riflettano accuratamente la situazione nelle strutture sanitarie della regione.
La Sorpresa delle Mamme Multípare
E qui arriva un dato che ci ha fatto riflettere. La maggior parte dei casi di BPN (il 59,8%) è stata registrata tra i bambini nati da madri multípare, cioè donne che avevano già avuto altri figli. Questo è un po’ controintuitivo, no? Ci si aspetterebbe che l’esperienza pregressa con la gravidanza, le cure prenatali e l’accesso all’assistenza sanitaria possa portare a esiti migliori.
Questo risultato è in linea con alcuni studi (uno nella regione di Brong Ahafo in Ghana e uno in Etiopia), ma contrasta con altri (come lo studio di Axame et al. del 2022 in Ghana e uno in India) che suggerivano un minor rischio di BPN o un aumento del peso medio alla nascita con l’aumentare della parità. La ragione di questa maggiore incidenza tra le multípare nella Regione Volta non è ancora chiara e merita sicuramente ulteriori approfondimenti.
Una Mappa delle Differenze: Dove il Rischio è Maggiore?
Il BPN non è distribuito uniformemente nella regione. Abbiamo trovato variazioni significative tra i diversi distretti. I tassi cumulativi più alti (12,0%) sono stati registrati nei distretti di Ho (la capitale regionale) e South Dayi. Al contrario, il tasso più basso (2,0%) è stato osservato nel distretto di Afadzato South.
Perché queste differenze? Nel caso di Ho, la presenza dell’Ospedale Universitario, inaugurato nel 2019 e centro di riferimento regionale, potrebbe giocare un ruolo. È probabile che casi ostetrici complicati vengano riferiti lì, influenzando l’incidenza registrata nel distretto. Anche nel distretto di North Tongu l’incidenza cumulativa ha superato il 10%, forse perché l’ospedale distrettuale offre servizi ostetrici specialistici che attirano madri anche da fuori regione.
Queste “mappe del rischio” sono fondamentali perché ci permettono di identificare le aree dove concentrare maggiormente gli sforzi e le risorse, sviluppando interventi mirati.
Guardando Avanti: Limiti e Prospettive
Questo studio è il primo a fornire un quadro così dettagliato del BPN nella Regione Volta utilizzando i dati di routine del sistema sanitario. È un punto di partenza importante. Tuttavia, dobbiamo essere consapevoli dei limiti. I dati aggregati del DHIMS-II non includevano, ad esempio, l’età gestazionale dei neonati, impedendoci di distinguere tra nati pretermine e nati a termine ma piccoli per età gestazionale. Inoltre, come accennato, i dati riguardano solo i parti avvenuti nelle strutture sanitarie, escludendo quelli a domicilio.
Nonostante ciò, i risultati sono preziosi. Abbiamo stabilito un’incidenza complessiva dell’8,4% per il periodo 2019-2023, evidenziato variazioni significative tra i distretti (con Ho e South Dayi come aree critiche) e sollevato un’interessante questione sulla maggiore incidenza tra le madri multípare.
Queste scoperte non sono un punto di arrivo, ma una base solida per future ricerche. C’è bisogno di studi più approfonditi per capire le cause specifiche delle variazioni distrettuali e del fenomeno nelle madri multípare, e per sviluppare strategie ancora più efficaci per ridurre ulteriormente l’incidenza del basso peso alla nascita nella Regione Volta. Ogni piccolo guerriero merita il miglior inizio possibile nella vita!
Fonte: Springer