ABiMed: La Rivoluzione Intelligente e Visiva per Dire Addio alla Polifarmacia Rischiosa!

Ciao a tutti! Oggi voglio parlarvi di un argomento che mi sta particolarmente a cuore e che riguarda la salute di molti, specialmente delle persone più anziane: la polifarmacia. Sapete, quella situazione in cui si assumono tanti, troppi farmaci contemporaneamente, spesso più di cinque per lunghi periodi. Sembra una cosa da niente, ma vi assicuro che può diventare un bel problema, sia per la salute che per le tasche del nostro sistema sanitario. E non dimentichiamo l’impatto ambientale!

Il rischio di effetti collaterali indesiderati aumenta vertiginosamente con ogni nuovo farmaco aggiunto alla lista. Pensate che si parla di un aumento del 12-18% per ogni pillola in più! Un vero grattacapo.

Ma allora, come si fa a gestire questa giungla di medicinali?

Una delle soluzioni più efficaci è la cosiddetta revisione della terapia farmacologica (Medication Review o MR). Immaginate un farmacista esperto che si siede con il paziente, analizza tutta la sua terapia, discute con il medico di base e insieme cercano di ottimizzare il trattamento. L’obiettivo? Eliminare i farmaci non più necessari, quelli potenzialmente dannosi o duplicati, aggiustare i dosaggi e, se serve, aggiungere qualcosa che manca per stare meglio. In Francia, ad esempio, questo processo collaborativo tra farmacista di comunità e medico di base è già una realtà strutturata.

Studi dimostrano che queste revisioni funzionano: riducono la polifarmacia inappropriata, diminuiscono gli accessi al pronto soccorso e fanno pure risparmiare un bel po’ di soldini (circa 273€ per paziente all’anno!), senza compromettere la qualità delle cure. Eppure, nonostante i benefici e gli incentivi economici presenti in diversi paesi, pochi farmacisti si lanciano in questa attività. Perché? Beh, i motivi sono tanti: serve tempo, bisogna avere conoscenze specifiche (soprattutto in geriatria), non sempre la comunicazione con medici e pazienti è facile, e a volte manca un po’ di fiducia in sé stessi. Raccogliere tutti i dati del paziente, spulciare le informazioni su 5, 10, a volte 20 farmaci diversi, capire interazioni ed effetti collaterali… può richiedere anche più di due ore!

Ecco dove entra in gioco la tecnologia: Vi presento ABiMed!

Ed è proprio qui che volevo arrivare. Nel progetto ABiMed, abbiamo pensato: “E se potessimo dare una mano concreta a farmacisti e medici?”. Così è nato ABiMed, un sistema di supporto decisionale clinico (CDSS) che definirei… beh, intelligente e visivo! Non si tratta del solito software che applica pedissequamente le linee guida. Certo, ABiMed implementa le regole cliniche più aggiornate, come le famose STOPP/START v3, che aiutano a identificare farmaci potenzialmente inappropriati (STOPP) o trattamenti mancanti (START). Ma fa molto di più!

Il nostro approccio è un mix innovativo:

• Intelligenza Artificiale: Utilizziamo un motore inferenziale basato su ontologie (un modo strutturato per rappresentare la conoscenza medica) per applicare le regole STOPP/START ai dati specifici del paziente.
• Estrazione Automatica dei Dati: Basta inserimenti manuali estenuanti! ABiMed punta a collegarsi direttamente alla cartella clinica elettronica (EHR) del medico di base (con il suo consenso e quello del paziente, ovviamente!) per recuperare automaticamente i dati necessari: terapie, condizioni cliniche, risultati di laboratorio. Abbiamo lavorato con un partner, EIG Santé, per dimostrare che si può fare con il loro software éO, utilizzando anche tecnologie di Natural Language Processing (NLP) come MTCE per “leggere” le note mediche e estrarre informazioni utili.
• Visualizzazione Intuitiva: Questa è una delle parti che mi entusiasma di più! Invece di leggere pagine e pagine di foglietti illustrativi, ABiMed presenta le informazioni cruciali sui farmaci in modo visivo e contestualizzato. Immaginate grafici chiari che mostrano a colpo d’occhio le interazioni tra farmaci o il profilo complessivo degli effetti collaterali dell’intera terapia del paziente.
• Collaborazione Facilitata: ABiMed è pensato per essere usato contemporaneamente da farmacista e medico. Possono vedere gli stessi dati, scambiarsi messaggi tramite una chat integrata e lavorare insieme sulla terapia del paziente, rendendo la revisione un processo davvero collaborativo.
• Modalità Comparativa: Un’altra chicca! Quando il farmacista propone delle modifiche alla terapia, ABiMed permette di confrontare la situazione “prima” e “dopo”. Così si può verificare subito se la nuova combinazione di farmaci è davvero migliore, ad esempio in termini di interazioni o effetti collaterali.

Come funziona l’interfaccia? Un tour rapido

Abbiamo progettato ABiMed pensando all’usabilità. L’interfaccia è web, organizzata in schede tematiche:

* Dati Paziente: Qui si visualizzano e si verificano (o inseriscono manualmente, se necessario) farmaci prescritti, condizioni cliniche e risultati degli esami. Il sistema evidenzia subito se un farmaco sembra non avere un’indicazione chiara.
* Colloquio: Uno spazio per registrare i problemi riferiti dal paziente (effetti avversi sospetti, difficoltà di assunzione, scarsa aderenza) e il suo stile di vita. Include anche un questionario *adattivo* sulle condizioni cliniche rilevanti per le regole STOPP/START: mostra solo le domande pertinenti in base ai farmaci assunti, riducendo drasticamente il tempo di compilazione!
* Interazioni: Qui la visualizzazione fa da padrona! Un grafico radiale mostra tutti i farmaci come nodi su un cerchio. Il colore del nodo indica interazioni farmaco-malattia (rosso per controindicazioni!), mentre archi colorati tra i nodi rappresentano le interazioni farmaco-farmaco, con colori diversi a seconda della gravità. Cliccando su un nodo o un arco, si ottengono dettagli e raccomandazioni. In modalità comparativa, vedrete due grafici affiancati: pre e post revisione.

* Effetti Avversi: Altra meraviglia visiva! Usiamo dei “glifi a fiore” (simili a grafici a barre circolari) per dare una panoramica immediata delle categorie di effetti avversi più frequenti per l’intera terapia. Ogni “petalo” rappresenta una categoria anatomica, e la sua dimensione indica la frequenza (con una parte interna per gli effetti gravi). Sotto, piccoli fiori per ogni singolo farmaco mostrano il contributo individuale. Ci sono anche grafici a barre più tradizionali che riassumono gli effetti più frequenti, quelli gravi e quelli importanti per gli anziani. Anche qui, la modalità comparativa permette un confronto diretto pre/post modifica.
* Posologia: Una tabella chiara confronta la posologia attuale, quella ufficiale (filtrata per il paziente specifico!) e quella proposta dal farmacista. Il sistema evidenzia automaticamente dosaggi eccessivi o modalità di assunzione non rispettate.
* Regole STOPP/START: Mostra quali regole specifiche si applicano al paziente, con icone intuitive (semafori!) per indicare se la regola è automatizzata o richiede valutazione clinica. Permette di agire direttamente, ad esempio proponendo la sospensione di un farmaco segnalato da una regola STOPP.
* Proposte: Qui il farmacista formalizza le sue raccomandazioni: sospendere, aggiungere, modificare dosaggio, sostituire un farmaco, ecc. Le modifiche sono visualizzate chiaramente (farmaci rimossi in rosso barrato, aggiunti in blu).
* Chat: Lo spazio di comunicazione diretta e asincrona tra medico e farmacista per quel paziente specifico.
* Sintesi: Aiuta il farmacista a generare il report finale per il medico, con tabelle pre-compilate su terapia attuale, problemi identificati, interventi proposti e terapia suggerita.

Tutto il sistema è dinamico: ogni modifica ai dati del paziente aggiorna automaticamente tutte le schede rilevanti, segnalando le novità con una stellina gialla.

Cosa ne pensano i professionisti?

Abbiamo presentato ABiMed a farmacisti e medici di base in focus group e workshop. L’entusiasmo è stato palpabile! Hanno trovato l’approccio molto utile e le interfacce soddisfacenti, anche quelle più innovative basate sulla visualizzazione. Un commento che mi è rimasto impresso: “È pratico, e anche visivo!”. Hanno apprezzato la capacità di vedere non solo le interazioni gravi, ma anche quei farmaci coinvolti in tante piccole interazioni. Molti hanno detto che lo userebbero nella pratica quotidiana, sia per analizzare prescrizioni complesse sia prima di aggiungere un nuovo farmaco. Qualcuno l’ha persino visto come un ottimo strumento didattico. In un workshop, la motivazione media ad usare ABiMed nella pratica quotidiana ha raggiunto un incredibile 9.1 su 10!

Limiti e Prossimi Passi

Siamo onesti, ABiMed è ancora in fase di sviluppo e valutazione. Finora abbiamo raccolto feedback qualitativi molto positivi, ma mancano ancora valutazioni quantitative sulle performance e l’uso clinico su pazienti reali. Sappiamo anche che il successo dipenderà molto dalla collaborazione tra medici e farmacisti, che non è sempre scontata. Stiamo lavorando per migliorare ulteriormente il sistema, ad esempio affinando il calcolo delle frequenze cumulative degli effetti avversi e correggendo piccoli problemi ergonomici.

Le prossime tappe? Stiamo conducendo valutazioni di performance più rigorose e pianificando studi clinici su pazienti reali. Guardando ancora più avanti, ci piacerebbe esplorare l’uso di tecniche di “argomentazione” per strutturare meglio la comunicazione tra professionisti e magari aggiungere una “linea della vita” del paziente per visualizzare la sua storia clinica e terapeutica nel tempo.

In Conclusione

Credo fermamente che ABiMed rappresenti un passo avanti significativo nella gestione della polifarmacia. Combinando l’intelligenza delle regole cliniche con la potenza della visualizzazione dei dati e facilitando la collaborazione tra medico e farmacista, abbiamo creato uno strumento che ha il potenziale per rendere le revisioni farmacologiche più rapide, efficaci e sicure per i pazienti. È un percorso ancora lungo, ma i primi riscontri ci dicono che siamo sulla strada giusta per offrire un alleato prezioso nella lotta contro i rischi della polifarmacia. Rimanete sintonizzati per i prossimi sviluppi!

Fonte: Springer